FORTE DEI MARMI. “Due belle sculture di Anna Cromy in due cittadine sul mare: Controvento la troviamo a Forte dei Marmi, sulla Piazza Navari del Pontile caricatore, inserita dentro un’area circolare che rappresenta la Rosa dei Venti insieme con altri elementi che dovrebbero indicare i punti cardinali (la targa esplicativa risulta, ormai, illeggibile); Ulisse 2004 a Menton, dopo Ventimiglia, sul lungomare”.
Lo scrive il Gruppo d’opinione Via Versilia-Forte dei Marmi.
“E, i Bovi di Ugo Guidi? Questa scultura, che ha una forte attinenza con le origini del nostro paese e rappresenta simbolicamente una parte essenziale della sua storia, ci sembrerebbe logico che trovasse posto nel luogo più adatto per quello che vuole significare -i marmi trasportati dalla montagna al mare; le imbarcazioni tirate in secco- e che dovrebbe essere, proprio, la piazza del Pontile caricatore.
Sarebbe possibile sostituire la scultura Controvento con quella che raffigura i Bovi? (oltretutto, qualche similitudine di Controvento con Ulisse parrebbe levare via la necessità di un suo inserimento nel secondo luogo più importante di Forte dei Marmi). Sappiamo essere queste operazioni delicate e dipendenti da molti fattori (il rapporto con l’artista; gli accordi presi con lo stesso al momento della collocazione di un’opera in un luogo pubblico; la nuova ubicazione della scultura; le motivazioni della sua eventuale sostituzione) ma, comunque, non impossibili anche se richiedono profonda convinzione ed impegno.
Ecco, questa potrebbe essere una buona occasione, dietro lo stimolo della nostra Amministrazione Comunale, per aprire un confronto nel paese, con il coinvolgimento di artisti locali e di coloro che, più in generale, si occupano di arte e di paesaggistica, per capire se questa iniziativa possa avere un senso logico ed essere attuata”.
